Rab
La città di Arbe, vero cuore pulsante dell’isola, è un tipico borgo medievale fortificato mediante una cinta di mura antiche. Arbe sorge sulle fondamenta di un antico insediamento romano al quale l’imperatore Ottaviano Augusto attribuì lo stato di civitas nel X secolo a.C. Lungo il tratto di costa che separa la città di Arbe dal borgo di pescatori di Kampor, a due passi dal bosco di Kalifront, da una lunga spiaggia e da una splendida cala, nel tempo sono sorti ben sei paesini: Banjol, Barbat, Lopar, Mundanije, Palit e Supetarska Draga. La tradizione turistica isolana risale a più di 120 anni fa, quando fu realizzato il primo stabilimento balneare (1895), mentre risalgono al 1907 le prime testimonianze scritte che parlano del naturismo sull’isola di Arbe. Il naturismo sull’isola di Arbe balzò agli onori delle cronache grazie al re inglese Edoardo VIII il quale, durante una visita all’isola avvenuta nel lontano 1936, fece il bagno nel mare di cala Kandarola completamente nudo e in compagnia della sua amata Wallis Simpson. È lecito chiedersi se l’isola di Arbe debba l’epiteto di “isola dell’amore” a quell’amore regale in ragione del quale Edoardo abdicò, oppure a tutti gli amori “anonimi” che sono sbocciati sulle tante spiagge di sassi, ghiaia o sabbia dell’isola? O se, invece, si tratti più in generale dell’amore verso il mare e il sole? Non importa: quel che, invece, è importante sapere è che Arbe, “isola dell’amore”, è sempre lì ad attendervi a braccia aperte!